martedì 29 luglio 2014

Melissa officinalis

Melissa officinalis - © ms 2014
Melissa officinalis

La Melissa officinalis è una delle più importanti erbe officinali. Conosciuta fin dall’antichità, nel Medioevo la Melissa divenne il rimedio privilegiato per tutti i mali. Gli impieghi sono i più diversi: tintura madre, olio essenziale, fiori di Bach, infusi e tisane per curare emicranie, bronchite e influenze, l’ipotensione e le palpitazioni, le gastriti, lo stress, le nausee e i dolori mestruali. Si utilizza per aromatizzare liquori e piatti di carne e pesce. Le foglie fresche sono uno degli ingredenti per preparare la gustosissima “frittata con le erbe”.
Pianta poco amante del sole, quest’anno è nata spontaneamente in una zona ombrosa e ben drenata della campagna a Baducanu. Alta tra gli 80 e 100 cm, molto simile ad altre Lamiaceae presenti (Ballota nigra) ha piccoli fiorellini bianco-rosati, il portamento del fusto diritto, le foglie sono ovali, verde brillante e molto nervate, con un leggero profumo di limone.

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Le frittate con le erbe spontanee sono fra le più gustose, piatti tradizionali di molte regioni italiane (un piatto tipico della cucina friulana è la frittata con lo sclopìt, la Silene vulgaris, da non confondere con la specie sarda). La fantasia non ha limiti negli ingredienti, potendo utilizzare le diverse erbe che la Natura offre gratuitamente ogni stagione.
Una buona frittata con erbe reperibili in questo periodo, potrebbe comprendere: melissa (Melissa officinalis), grespino (Sonchus oleraceus), rughitta (Eruca sativa), lattuga (Lactuca viminea), coda di cavallo (Equiseto), prezzemolo e cipolla (o erba cipollina).
 Buon appetito ♥

venerdì 18 luglio 2014

Picchio rosso maggiore

Dendrocopos major - © ms 2014
Dendrocopos major (Picchio rosso maggiore)

Più di due mesi dal precedente aggiornamento! Tantissimo, dato il periodo in cui la fauna è più attiva che mai. Ma gli impegni sono tanti, come tanti gli esemplari di fauna e di flora.
Questo è un Dendrocopos major, ovvero il Picchio Rosso maggiore, abituale frequentatore degli alberi della nostra campagna.